Quattro anni fa il mondo fece silenzio per la morte di un grande uomo e papa: Giovanni Paolo II.
Torniamo adesso dal laboratorio teatrale a lui dedicato “Officina Karol”, torniamo soprattutto dalle sue parole che pesano e sono profonde come acque d’oceano…irraggiungibili, profonde, troppo.
Quasi che Karol Wojtila le avesse scritte e depositate su di un fondale per obbligare l’attore ad immergersi nelle stanze più segrete dell’animo umano per poterle interpretare.
La sapiente regia di Lara Giovacchini sta preparando la prossima produzione dell’Officina Karol: “Lo splendore dell’acqua” previsto per domenica 31 maggio 2009 nel Salone Artemide.
Nell’attesa, Karol, ti ricordiamo una canzone stupenda: un uomo venuto da molto Lontano di Amedeo Minghi.